Uno di quelli appartenenti ai cosiddetti rimedi della nonna prevede un impacco fatto di un terzo di aceto di mele, di un terzo di olio di jojoba e di un terzo di olio di rosmarino. Questo impacco va applicato 10 giorni prima di fare lo shampoo. Dopo aver bagnato i capelli, sarà sufficiente applicare l’impacco per mezz’ora sul cuoio capelluto. Dopodiché bisognerà lavare i capelli, risciacquandoli con acqua fredda. Obiettivo di questo impacco è quello di far crescere i capelli senza doppie punte, nutrendo i capelli a fondo.
Visto che non esistono prodotti in grado di stimolare la crescita dei capelli, occorre far sì che i follicoli restino sani. Come? In primo luogo l’alimentazione è fondamentale. La vitamina H è cruciale per mantenere integri e sani i capelli. Un integratore multivitaminico potrà perciò essere particolarmente utile allo scopo.
Spazzolare i capelli eccessivamente può essere deleterio, per le donne che intendono portare i capelli lunghi. Tutto questo perché ad ogni colpo di spazzola, i capelli tendono a danneggiarsi e a spezzarsi con maggiore frequenza. Per risolvere il problema, è opportuno pettinare i capelli con un pettine a denti larghi in legno e ridurre al minimo l’uso della spazzola. Se proprio necessario, è bene sceglierne una di setole naturali, allo scopo di ridistribuire tutte le sostanze nutritive lungo il fusto del capello e, contemporaneamente, di rimuovere le impurità. Azioni che le spazzole con setole sintetiche non sono in grado di assolvere.
Anche la scelta dei prodotti per capelli è di vitale importanza, se si desidera vederli crescere senza doppie punte. Uno shampoo ed un balsamo con ingredienti particolarmente aggressivi (il solfato d’ammonio è uno di questi) possono portare alle doppie punte e, nei casi peggiori, alla rottura del capello.
Infine, uno degli accorgimenti da seguire su come far crescere i capelli senza doppie punte riguarda il non utilizzo di elastici, bende e fascette varie che non fanno altro che portare all’indebolimento dei capelli e alla loro caduta.
